Le interviste alle protagoniste della gara ladies
Ecco le impressioni raccolte dalle protagoniste della sfida femminile all'Adamello Ski Raid 2017:
PRIME CLASSIFICATE
Axelle Mollaret: «Una vittoria grandiosa in una gara impegnativa. Abbiamo lottato dal primo all’ultimo metro assieme. Siamo fiere di questo successo. Devo dire che il pubblico ha rappresentato un arma in più per noi, i volontari ci spingevano in quanto donne. Una competizione magica anche per il tifo trovato in quota».
Jennifer Fiechter: «Abbiamo attaccato subito sulla prima salita, poi sono andata in crisi nella discesa, ma Axelle è stata davvero fantastica. Mi ha aiutato. È grazie a lei se abbiamo vinto».
SECONDE CLASSIFICATE
Laetitia Roux: «L’Adamello per me è forse la gara più impegnativa. L’ho vinta tante volte e non è facile ripertersi. Per la mia compagna Cotrina è stata la prima partecipazione e non conosceva il percorso. Le nostre avversarie avevano qualcosa in più oggi, ma noi abbiamo disputato una bella gara».
Claudia Cotrina Galicia: «Un percorso bello e impegnativo, l’essenza dello sci alpinismo. Laetitia è davvero forte ed abbiamo fatto una buona prestazione».
TERZE CLASSIFICATE
Alba De Silvestro: «È stata la mia prima partecipazione all’Adamello. Devo abituarmi a gare così lunghe e devo ammettere che il primo test è stato positivo. Un terzo posto non me lo aspettavo certamente alla vigilia».
Katia Tomatis: «Avevo partecipato a questa gara due anni fa con Elena Nicolini ed oggi ho avuto la fortuna di trovare un’altra compagna forte come Alba. Ho stabilito un buon feeling con lei ed abbiamo offerto un’ottima prova».
QUINTE CLASSIFICATE
Elena Nicolini: «L’Adamello Ski Raid è una gara affascinante. Ce l’abbiamo messa tutta e va bene così. Due anni fa ero sul podio quest’anno no. Un po' mi dispiace, ma le gare a coppie sono così».
Dimitra Theocharis: «Per me non è stata una gran giornata. Mi spiace per Elena, che si è dovuta accontentare. Siamo arrivate sane e salve, mettiamola così».